La cintura è un film del 1988 di Giuliana Gamba, sceneggiato da Piero De Bernardi e Francesca Archibugi liberamente tratto da una opera teatrale scritta da Alberto Moravia.

Fra Bianca (Eleonora Brigliadori) e Vittorio (James Russo) si sviluppa una storia  tormentata, fatta di attenzioni morbose. Qualunque situazione diviene un’occasione di litigio continuo e che porta più volte la coppia sul punto della rottura. Ma un giorno, casualmente, i due a seguito di una colluttazione dopo una lite, scoprono un piacere perverso a cui danno liberl sfogo nella sessualità. Da quel momento il sadomaso si trasforma anche in un modo per gestire meglio il rapporto amoroso nella quotidianità.
Il  bisogno della donna di subire percosse per raggiungere il piacere, soprattutto attraverso l’uso di una cintura,   porta ad un’escalation della dinamica sadomasochista che culmina tragicamente, prima con un aborto spontaneo che la donna subisce, dopo una notte di violente percosse e abusi consensuali, poi con la decisione della separazione ed un ultimo tentativo di riconciliazione, che ha un esito negativo, drammatico ed imprevisto.

La cintura
Italia (1988), durata 95’
Regia di Giuliana Gamba
Soggetto: Alberto Moravia
Sceneggiatura: Francesca Archibugi, Claudia Sbarigia, Gloria Malatesta
Interpreti::  Eleonora Brigliadori, James Russo, Lidia Broccolino, Anna Bonaiuto, Delia D'Alberti, Giuliana Galandra, Karen Moore, Riccardo Salvino.